MANIFESTO DEL MOVIMENTO LIBERTARIO SEXPOL
Il Movimento nasce da una visione del mondo serena e affermatrice di vita: dalla convinzione del massimo valore, sacralità ed inviolabilità della vita umana. E’ su questa base che il nostro Movimento vuole organizzare la vita tra gli uomini nel modo più ricco e fruttuoso possibile. Il nostro compito consiste quindi nell’estendere ad ambienti sempre più vasti la coscienza della ripugnanza di situazioni sociali e concezioni etiche che tollerano e favoriscono l’ipocrisia sessuale e l’astinenza forzata. Il nostro Movimento non vuole porsi al sevizio del perfezionamento della vita individuale e sociale solo mediante l’eliminazione dei mali; esso vuole anche operare positivamente per favorirlo: vuole ottenere e aumentare la vita e la gioia di vivere. Fare della sessualità umana uno strumento potente di progresso e, al tempo stesso, però, strumento di una più elevata e civile gioia di esistere. Riteniamo che il principale presupposto per la guarigione delle umane relazioni sessuali è la rottura incondizionata con quelle mentalità moralistiche che fondano i proprio precetti su presunti ordini ultraterreni, su arbitrari regolamenti umani o anche solo su consuetudini tradizionali. Anche gli insegnamenti della moralità devono poggiare fondamentalmente sulle conoscenze in costante progresso della scienza. Quanto della verità corrispondeva ad altri tempi o era solo al servizio degli interessi delle classi dominanti, non possiamo lasciare che resti in vigore come prescrizione morale, senza domandarci nulla. La nostra pietra di paragone della moralità é se contribuisce o no a rendere la vita propria, la vita umana – l’insieme delle relazioni sociali – più ricca e armonica e libera da ogni male! Perciò noi rifiutiamo di porre il corpo e la mente dell’uomo in contrasto l’uno con l’altra. Non vogliamo che la naturale attrazione sessuale sia bollata come “peccato”, che la sensualità sia combattuta come qualcosa di inferiore e animalesco, che la “mortificazione della carne” sia innalzata a principio della moralità. Per noi invece l’uomo è un essere unitario di sensi e anima, le cui componenti corporali hanno ugual diritto a uno sviluppo sano, ugual diritto a essere curate e favorite nello sviluppo. Precetti di moralità sono solo quelle prescrizioni che sorgono di necessità dai condizionamenti dati da una pacifica vita sociale, con parità di diritti e che assicura a tutte le persone l’istruzione e lo sviluppo delle proprie componenti più favorevole che si possa concepire. Morale è per noi ciò che, date le condizioni attuali, serve alla nostra migliore concezione dello sviluppo della personalità del singolo e a condurre la totalità a forme di vita più elevate e perfette.